
L’eccitazione e la paura nel vedere le altre ragazze alla stazione, la facilità con cui abbiamo legato , le eleganti lezioni di portamento tutte “pancia in dentro e petto in fuori”, l’ingenuo imbarazzo che io e il mio cavaliere abbiamo provato durante la presentazione, gli sguardi a volte sfuggevoli a volte così intensi da togliere il fiato, il tempo passato a scoprire la dura ma allo stesso tempo affascinante vita dell’Accademia, la nostra prima prova abito all’Ambasciata austriaca.
L’elenco potrebbe continuare all’infinito, perché quando un’esperienza unica come questa si stampa per sempre nel cuore, i momenti che voglio ricordare sono veramente tanti! (Benedetta – 2013)